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venerdì 25 ottobre 2013

Le due operazioni contabili di Praticò.

Nella passata campagna elettorale, l’attuale Sindaco dichiarò durante un dibattito televisivo sull’emittente locale che “con due operazioni contabili avrebbe risanato il bilancio disastrato del comune di Praia a Mare”, lasciando a bocca aperta i convenuti ed i telespettatori, che si saranno chiesti, chissà quale altra diavoleria avrà escogitato l’astuto Antonio Praticò! A distanza di circa 18 mesi dall’insediamento della nuova amministrazione guidata appunto dal sindaco Praticò, il Movimento l’Alternativa vuole fare chiarezza sugli sviluppi di queste importanti affermazioni. Possiamo confermare con certezza che le operazioni contabili di cui parlava il Sindaco si sono effettivamente realizzate, violando, però, a nostro avviso, la legge e non tenendo conto delle importanti raccomandazioni della Corte dei Conti pronunciate nella ormai famosa delibera n. 78 del 14 giugno 2012. La prima operazione contabile riguarda il riaccertamento straordinario dei residui (delibera della Giunta Comunale n. 156/2012) effettuato dai responsabili dei vari uffici, con apposita determina, i quali hanno certificato che i debiti da eliminare erano di gran lunga superiori ai crediti, determinando un notevole beneficio formale, contabile, ragionieristico al bilancio comunale ma sostanzialmente non apportando nessun miglioramento alla gravissima situazione finanziaria dell’ente. Il nostro Movimento ha inviato un esposto al Ministero dell’Economia e Finanze chiedendo un riaccertamento rigoroso dei residui attivi e passivi attraverso l’intervento del S.I.Fi.P. (Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica) perché riteniamo che il corretto accertamento dei residui sia di fondamentale importanza per salvaguardare la gestione e la solidità finanziaria dell’ente. La seconda operazione contabile ha riguardato il riconoscimento dei debiti fuori bilancio (delibera di Consiglio Comunale n. 41/2012) dove ben 7 milioni di euro di debiti che erano, quasi tutti allocati in bilancio, vengono eliminati dallo stesso e finanziati dalla vendita di importanti immobili di proprietà comunale, tra questi immobili c’è la bellissima area di Fiuzzi, fiore all’occhiello della nostra città. Anche per questo provvedimento, approvato dall’amministrazione in carica a settembre dello scorso anno, abbiamo informato gli organi di controllo, nello specifico la Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Calabria e siamo in attesa di risposte esaustive. Il punto più importante dell’odierno Consiglio Comunale riguarda proprio la rinuncia dell’amministrazione alla vendita di tali immobili. Noi chiediamo con forza di revocare totalmente la delibera su citata perché risulta palesemente illegittima in quanto vengono riconosciuti come debiti fuori bilancio somme non riconducibili alle fattispecie previste dall’art. 194 del TUEL. Riteniamo, inoltre, che non è più possibile continuare a sperperare il denaro dei cittadini per foraggiare le clientele o/e per incapacità amministrative, penalizzando i servizi primari di cui abbiamo bisogno per condurre una vita dignitosa e facendo gravare questo pesante fardello sui cittadini, con l’innalzamento smisurato della tassazione. Invitiamo tutti i cittadini ad abbandonare le vecchie logiche clientelari che tanti danni hanno procurato a tutti noi, li esortiamo a pensare in modo differente recuperando quel senso civico che persegue l’interesse collettivo abbandonando il meschino interesse personale. Se riusciremo a cambiare la nostra mentalità, potremo voltare pagina definitivamente ed avremo la possibilità di costruire un futuro migliore per noi e per i nostri figli. MOVIMENTO L’ALTERNATIVA IL COORDINATORE ANTONIO MANDARANO

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