“Se si vuole salvaguardare l’ambiente e di conseguenza il turismo, c’è bisogno soprattutto di rispettare i Regolamenti, forse anche troppi, e della collaborazione da parte di tutti, operatori e cittadini. A tal proposito il Responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Praia a Mare, ha emesso un’ordinanza balneare, con la quale dispone che per la stagione balneare 2014 si deve far riferimento alle norme riportate nel Regolamento Comunale per l’utilizzo del litorale marittimo per finalità turistico – ricreative, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale. In particolar modo mi sono soffermato all’art. 4 del Regolamento “norme per gli stabilimenti balneari” che al 1° comma lett. c) così recita: “I titolari degli stabilimenti balneari, durante il periodo di apertura al pubblico, ossia dalle ore 08:00 alle ore 20:00, devono curare il decoro e la pulizia dello stabilimento balneare, dell’arenile e dello specchio acqueo, prospiciente ad esso, nonché l’obbligo della pulizia esterna del lato per 30 metri, riferito a tutti i lati. A tal scopo, i materiali di risulta devono essere sistemati in appositi contenitori chiusi, in attesa dell’asporto da parte degli operatori comunali o competenti operatori negli orari e con le modalità fissate dalla stessa amministrazione comunale”. Sempre nello stesso articolo al punto g)) si legge: ”Liberare, al termine della stagione balneare sia l’area scoperta, destinata alla posa degli ombrelloni dagli eventuali sostegno, posizionati per il loro fissaggio, sia dalle altre attrezzature consentite dal piano spiaggia, lasciando le aree libere da qualsivoglia ingombro e rese pulite”.
Maurizio Ariete
ex vice sindaco di Praia a mare
Nessun commento:
Posta un commento
i commenti anomini vengono cestinati