“Il progetto BioEuParks coinvolge oltre la Sila, altre aree protette in Ungheria, Slovenia, Grecia e Austria, rendendo i Parchi protagonisti della creazione di un sistema di approvvigionamento delle biomasse che tenga conto del connubio tra rispetto della biodiversità e aumento della produttività locale. Un modello alternativo che, al contrario di quello attuale, punta sui criteri di sostenibilità ambientale, ovvero su piccoli impianti (non oltre 1 megawatt) nel raggio di 50 chilometri.
Un’opportunità per il nostro territorio di costruire, al termine di un percorso partecipato e condiviso, una filiera forestale corta sostenibile”. L’incontro, che si svolgerà l’11 marzo 2014 alle ore 10.00 presso la sede del Parco a Lorica, ha come obiettivo quello di affrontare i temi della certificazione, dei regolamenti e delle politiche comunitarie.
“Argomenti di grande attualità – ha dichiarato Antonio Nicoletti, responsabile aree protette e biodiversità di Legambiente - se pensiamo che l’Unione Europea si è dotata di due regolamenti (FLEGT e EUTR) che hanno come scopo quello di potenziare la governance delle foreste fornendo una serie di misure per interrompere l’importazione di legname illegale verso i nostri mercati.
In questo contesto – ha continuato Nicoletti - è importante sfruttare l’opportunità dei fondi messi a disposizione dalla politica di sviluppo rurale per il periodo 2014-2020, che conferma tra le sue priorità l’utilizzo di biomasse legnose come fonte di energia rinnovabile”.
Il tema in discussione verrà affrontato, tra gli altri, dal Dott. Giuseppe Gaudio, Ricercatore INEA e da un referente del Credito Cooperativo Mediocrati. Allo incontro parteciperà inoltre il Dott. For. Antonio Brunori, Segretario Generale PEFC Italia il quale approfondirà l’importanza dell’utilizzo degli schemi di certificazione forestale, quale strumento utile per rassicurare consumatori e commercianti sulla provenienza sostenibile dei loro prodotti, che debbono derivare da foreste gestite in maniera responsabile, in cui sono state mantenute le funzioni ecologiche, economiche e sociali.
Francesco Falcone
Presidente Legambiente Calabria
L’ufficio stampa: 06.86268376
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