Orlandino Greco le potenzialità dell’intero Golfo di Policastro sono notevoli ma è un territorio mortificato ed ingannato da una classe politica che da sinistra a destra presenta nominativi non potabili anzi pericolosi per come hanno ridotto l’intera Calabria e costretto migliaia di giovani a fuggire altrove. Greco nel presentare il suo libro Il Sud in cammino ha dichiarato altresì che la drammatica situazione della nostra regione Calabria è per lo più causata dalla incapacità, silenzio e complicità generale di un parlamento composto da molti rappresentanti meridionali che hanno mortificato ogni aspirazione di crescita e di sviluppo delle comunità dimenticando di mettere il territorio, il loro territorio, al centro dell’azione politica. L’Italia oggi è una Nazione divisa, vogliamo contribuire ad unirla ripartendo dal meridione mettendo ogni territorio in condizione di produrre ricchezza e non essere peso ma risorsa per una Italia in grave crisi. Diversi gli interventi degli ospiti intervenuti Alessandra Cozza, Michelangelo Pucci, Carmelo Ferrara, Antonio Pappaterra, Biagio Pepe, Oreste Sarpa, Vinceno Labanca, ricchi di contenuto e seguiti con attenzione dalla folta platea presente, interessata ad ascoltare e mettersi in discussione. Una bella serata a trattare problematiche sentite dei territori del lagonegrese e dell’alto tirreno cosentino. Raffaele Papa
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lunedì 10 febbraio 2014
Movimento per l’Italia del Meridione
Orlandino Greco le potenzialità dell’intero Golfo di Policastro sono notevoli ma è un territorio mortificato ed ingannato da una classe politica che da sinistra a destra presenta nominativi non potabili anzi pericolosi per come hanno ridotto l’intera Calabria e costretto migliaia di giovani a fuggire altrove. Greco nel presentare il suo libro Il Sud in cammino ha dichiarato altresì che la drammatica situazione della nostra regione Calabria è per lo più causata dalla incapacità, silenzio e complicità generale di un parlamento composto da molti rappresentanti meridionali che hanno mortificato ogni aspirazione di crescita e di sviluppo delle comunità dimenticando di mettere il territorio, il loro territorio, al centro dell’azione politica. L’Italia oggi è una Nazione divisa, vogliamo contribuire ad unirla ripartendo dal meridione mettendo ogni territorio in condizione di produrre ricchezza e non essere peso ma risorsa per una Italia in grave crisi. Diversi gli interventi degli ospiti intervenuti Alessandra Cozza, Michelangelo Pucci, Carmelo Ferrara, Antonio Pappaterra, Biagio Pepe, Oreste Sarpa, Vinceno Labanca, ricchi di contenuto e seguiti con attenzione dalla folta platea presente, interessata ad ascoltare e mettersi in discussione. Una bella serata a trattare problematiche sentite dei territori del lagonegrese e dell’alto tirreno cosentino. Raffaele Papa
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