E' in programma un consiglio comunale che dovrà occuparsi del trasferimento del Palazzo dei Principi Lanza di Trabia. La struttura, in una posizione dominante sul Golfo di Policastro, dovrà avere una forma polifunzionale. Il sindaco della cittadina tirrenica ricorda che il Consiglio comunale del 26 agosto è la conseguenza della decisione presa in conferenza dei capigruppo. Il punto riguarda: l'approvazione del programma di valorizzazione con integrazione, schema accordo di valorizzazione ed autorizzazione al sindaco alla sottoscrizione. «Con questo atto - ha dichiarato il signor sindaco -si conclude positivamente tutto l'iter per la valorizzazione e fruizione del Palazzo del Principe.
Dopo la sottoscrizione dell'accordo di valorizzazione la Direzione regionale Calabria dell'Agenzia del Demanio avrà 180 giorni per il trasferimento a titolo non oneroso della proprietà del bene demaniale al Comune di San Nicola Arcella, che lo utilizzerà a fini turistici e culturali per l'intera area de ll'alto Tirreno cosentino, del Golfo di Policastro e del Parco Nazionale del Pollino». Un polo centrale in una posizione panoramica. Il 6 agosto scorso, oltre alla approvazione della bozza dell'accordo di valorizzazione, con la Regione Calabria è stata sottoscritta la convenzione per gli interventi da realizzare per rendere fruibile l'intero Palazzo, con un finanziamento proveniente dai fondi Pisl, per un importo di 700.000 euro. Il Palazzo era stato acquisito con decreto di esproprio emesso a favore del ministero dei Beni culturali ed ambientali dal Prefetto di Cosenza in data 21 ottobre 1992. Numerose le dichiarazioni d’intenti dei soggetti pubblici e privati interessati al programma di valorizzazione: il conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” Cosenza; l'Ente Parco nazionale del Pollino; l'Ente Parco Marino Regionale “Riviera dei Cedri”; l'Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria “Arpacal”; il Consorzio di Bonifica Integrale del Tirreno Cosentino; la Camera di Commercio della Provincia di Cosenza; la Confindustria Cosenza; il Centro Teatro Calabria; la Pro-loco: San Nicola Arcella, Maratea, Praia a Mare, Papasidero Valle Lao, Aieta,Tortora; la Consulta dei Turisti, Cittadini non Residenti; le associazioni culturali e turistiche: Turistica Sos Praia, Deep Inside Diving Center, la Strada dei Sapori e dei Mestieri, il Mirto dell’Isola Dino, Federazione Interprofessionale del Turismo, Etruria Nova Onlus, Calabria Etnica IRIS,“Jazz for holiday”, Centro Jazz Calabria”, Amici di San Nicola Arcella-onlus, Arcobaleno-Pro Civitate Sna.
La superficie del Palazzo del principe è di 2.106 metri quadrati, il volume è di 12.635 metri cubi, un cortile interno di 330 metri quadrati circa ed oltre 4 ettari di terreno circostante. «Al momento dell’esproprio il bene era in stato di abbandono. I primi lavori eseguiti dopo l’esproprio hanno riguardato: consolidamenti, riproposizione di coperture e solai, dotazioni impiantistiche (parziali) finiture di alcuni ambienti. Con un secondo intervento si è provveduto alla recinzione del perimetro di proprietà, alla dotazione di impianti di sicurezza ed antintrusione, elettrici, di illuminazione». Gli interventi sono stati realizzati con finanziamenti: FIO ’89 €.6.441.250,45 (esproprio del complesso, realizzazione delle opere di consolidamento, restauro, parziale dotazione impiantistica e parziale finitura). Progetto per la sicurezza e la tutela del patrimonio culturale per complessivi € 435.889,63 (realizzazione della recinzione, messa in opera di sistemi di sicurezza attivi e passivi, dotazioni impiantistiche, ecc…). Opere di manutenzione ordinaria per € 273.000,00 (manutenzioni al Palazzo ed alle opere già realizzate quali infissi, copertura, ecc…). «Il trasferimento del bene al Comune - ha dichiarato il sindaco Barbara Mele - sulla base del programma di valorizzazione già definitivamente approvato dal tavolo tecnico, può consentire di completare il percorso iniziato dal Ministero dei Beni Ambientali e Culturali e di rispettare gli obiettivi del fondo straordinario del Fio: un impatto concreto sull’occupazione e sull’economia del territorio, attraverso la valorizzazione culturale e turistica del bene».
Amministrazione comunale
San Nicola Arcella
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