I comunicati qui sotto riportati riflettono le opinioni di chi li firma. L'estensore del blog si dissocia da qualsivoglia responsabilità.

venerdì 22 febbraio 2013

La delibera della Corte dei Conti è un atto di accusa alla loro gestione, non alla nostra''.

Il conto consuntivo è il documento con cui vengono rappresentati i risultati finanziari della gestione annuale del bilancio comunale e descritti i fatti finanziariamente rilevanti. Prende cioè in esame i risultati della gestione delle entrate e delle spese: in parole semplici è la fotografia dell’attività svolta effettivamente da una amministrazione comunale nel corso di un esercizio finanziario. Nel comunicato stampa dei consiglieri di opposizione Osso e Forestieri, a proposito della delibera n.335 del 2012 della Corte dei Conti, gli stessi omettono di specificare che il rendiconto del Comune di San Nicola Arcella, preso in esame dall’organo di controllo regionale, si riferisce all’esercizio finanziario 2010, ed esprime un severo giudizio critico nei confronti di chi ha governato il Comune di San Nicola Arcella in quell’anno. L’attuale Giunta Comunale presieduta dal Sindaco Barbara Mele è entrata in carica a giugno del 2011 ed è perciò completamente estranea a quella gestione, mentre non può dirsi altrettanto del consigliere comunale Domenico Osso, allora assessore ai Lavori Pubblici, dopo il ribaltone operato dall’ex Sindaco Donadio, grande sostenitore del candidato Filiberto e dallo stesso indicato come suo modello di riferimento per l’attività amministrativa. I rilievi critici della Corte dei Conti sono ben più gravi di quelli elencati dai due consiglieri di opposizione. Citiamo testualmente dalla relazione:” incapacità cronica e perdurante di riscuotere le proprie entrate tributarie e patrimoniali, ……. anticipazioni di tesoreria rimaste inestinte a fine esercizio e superiore al 5% delle entrate correnti, …….utilizzo per cassa di somme a destinazione vincolata per investimenti (chissà che fine ha fatto il finanziamento di 500.000,00 euro del ministero dell’ambiente? L’assessore ai lavori pubblici di allora Domenico Osso dovrebbe saperne qualcosa!) ed infine, per non farla lunga,….che trattasi di ente strutturalmente deficitario. Questa è la situazione trovata e la delibera della Corte dei Conti ne rappresenta la più autorevole conferma. Tutte le misure immediate messe in atto dall’attuale maggioranza sono servite ad evitare di intraprendere la strada più facile, meno impegnativa e problematica per l’Amministrazione Comunale attuale, ma con conseguenze molto pesanti per i cittadini e l’intera comunità sannicolese: dichiarare cioè il dissesto finanziario, essendoci tutti i presupposti rilevati dalla delibera della Corte dei Conti. Le conseguenze, ben note, sarebbero state: tassazione tributaria ai livelli più elevati, recuperi immediati di tutte le annualità pregresse, eliminazione di servizi essenziali ed aumenti tariffari per quelli rimanenti, fino a coprire il 100% dei costi, impossibilità di realizzare anche il più piccolo investimento. Ci siamo fatti carico di seguire una strada diversa, evitando tutto ciò, con l’obiettivo entro il 2013 di rimettere i conti in ordine e dal 2014 ritornare alla normalità. Dopo il passaggio in Consiglio Comunale con atti formali in mano regolarmente approvati chiederemo un incontro alla Corte dei Conti per illustrare nel merito le misure già adottate e quelle in adozione. E sarà in Consiglio Comunale che sulle proposte concrete, da presentare con atti formali, verificheremo la disponibilità a dare un contributo alla soluzione dei problemi che non noi, ma loro ed i propri sostenitori, hanno determinato. E non è forse un caso che oggi si ritrovano tutti assieme all’opposizione.
Amministrazione Comunale
San Nicola Arcella

Nessun commento:

Posta un commento

i commenti anomini vengono cestinati