Un territorio che diventa appetibile solo sotto le elezioni

“Un territorio dimenticato che diventa appetibile sotto le elezioni. Così la scienza del governo che tramuta i consensi in numeri, torna a far capolino a poche settimane dalle Politiche. Assistiamo alla furbizia ed all’astuzia da parte delle stanze dei bottoni che lanciano le loro ‘polpette’ in posizioni blindate, ma che, nel contempo, sanno che per accattivarsi simpatie e voti non possono escludere qualche candidato locale che cade nella trappola, accettando anche di scendere in campo nelle retrovie. Apprendiamo dalla stampa che nel nostro territorio alcuni autorevoli personaggi politici dovrebbero scendere in pista, ma l’interrogativo che sorge spontaneo è: questi politici ‘rodati’ hanno contezza del compito gravoso che spetta loro in questo preciso periodo storico? E per il nostro territorio, dilaniato da scelte politiche a dir poco scellerate, cosa hanno studiato? Perché per una volta non antepongono l’interesse collettivo a quello personale esigendo giustizia, non favoritismi intendiamoci, per la Riviera dei Cedri messa in ginocchio, ad esempio, dalla vicenda dell’Ospedale di Praia a Mare? La politica è furba e vuole colpire nell’affetto della nostra gente piazzando i personaggi locali; questa volta però i conti potrebbero non tornare in quanto la gente è stanca di promesse, è stanca di vedere governare sempre le stesse persone, è stanca di vedere morire giorno dopo giorno il territorio e di vedere gonfiare buste paga e benefit dei parlamentari. Invito pertanto i cittadini a ponderare bene le scelte e ad esigere garanzie dai candidati. L’invito ai candidati locali  è invece quello di non accettare il ruolo di comparse, perché il nostro territorio, più di altri, ha bisogno di interventi seri ed urgenti, realizzabili solo se si hanno referenti che contano nella prossima compagine di governo. Le valutazioni le faremo tra qualche giorno, tuttavia invito tutti ad una forma di cambiamento attraverso l’esercizio di un voto libero da schemi che imbrigliano la crescita del tessuto socio economico di una terra meravigliosa le cui risorse non sono mai state utilizzate per come si doveva. La speranza, poi  è che finalmente il nostro territorio esprima forze politiche giovani, fresche, vogliose di fare e lontane da meccanismi perversi che hanno dominato sino ad oggi. Iniziamo a dare risposte concrete e a costruire noi tutti il nostro futuro”.

VIRGILIO MINNITI
MOVIMENTO ALTO TIRRENO CALABRIA AUTONOMA