Comunicato
"Con sette voti a favore e due soli contrari, il Consiglio Comunale di San Nicola Arcella ha approvato il Bilancio di previsione annuale e pluriennale ed il Programma generale delle opere pubbliche per l’anno 2014. Si è voluto evitare di essere costretti ad operare in dodicesimi, perché il Bilancio 2014 non è la fotocopia del Bilancio 2013 e sarebbe stato perciò impossibile realizzare gli interventi necessari per portare avanti il programma del Sindaco Barbara Mele, che durante l’anno in corso vedrà concretizzarsi tanti suoi aspetti significativi: il trasferimento in proprietà al Comune e parziale utilizzo del Palazzo del Principe, le prime iniziative estive per la fruibilità, d’intesa con la proprietà, della torre Crawford, il recupero del Belvedere, una parziale sistemazione della Villa comunale, le piazzette del centro storico ed alcuni suoi percorsi interni, il collegamento di Via Ruffilli, la sperimentazione e l’avvio di un nuovo sistema di trasporto urbano per alcuni insediamenti turistici anche nelle ore serali, il completamento del sistema depurativo delle acque reflue per gli stabilimenti balneari, soprattutto dopo l’approvazione del piano di destagionalizzazione, la manutenzione di nuove aree a verde, un’organizzazione interna degli uffici più efficiente e capace di produrre risultati, servizi sociali, culturali e ricreativi in grado di rispondere alle attese dei cittadini residenti e non, in particolare durante la stagione turistica. Con l’introduzione della nuova Imposta Unica Comunale, denominata IUC, che si compone dell’Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile e della tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore, si è reso necessario approvare in via preliminare il nuovo regolamento IUC e determinare il nuovo sistema tributario, con relative aliquote. In particolare, dal punto di vista normativo, fermo restando l’impianto IMU 2013, con esclusione della tassazione sulle abitazioni principali, è stata equiparata all’abitazione principale anche l’unità immobiliare concessa in comodato d’uso ai parenti in linea retta entro il primo grado, che la utilizzano come abitazione principale. L’aliquota approvata è del 10,6 per mille per tutti gli immobili classificati nelle categorie catastali del gruppo A adibiti ad abitazioni secondarie e relative pertinenze (categorie catastali c/2, c/6 e c/7). Per tutti gli altri immobili l’aliquota è pari al 7,6 per mille. La TASI servirà per finanziare solo i servizi di illuminazione pubblica e l’ampliamento ed il mantenimento delle zone verdi (giardini, parchi, aiuole etc.). L’aliquota è pari all’1,0 per mille. Dal pagamento di tale tributo saranno escluse le abitazioni secondarie tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, così come previsto dalla legge n.147/2013, art.1 comma 679. La tariffa TARI per l’anno 2014 per le civili abitazioni è complessivamente di €. 1,25 al mq., con un incremento del 15% in più rispetto alla vecchia TARSU, necessario per garantire la copertura del 100% del costo del servizio, stimato in €. 489.416,00 e con l’introduzione del coefficiente di adattamento del nucleo familiare per le utenze domestiche dei cittadini residenti, mentre per i cittadini non residenti sarà applicato il coefficiente 1,00 che corrisponde a 3 componenti il nucleo familiare, con possibilità di comunicare all’ufficio tributi del Comune entro il 31 gennaio di ogni anno, l’eventuale diversa composizione il nucleo familiare, con modello di autocertificazione già predisposto dall’ufficio tributi e rintracciabile sul sito internet del Comune di San Nicola Arcella. Le tariffe del servizio idrico integrato per l’anno 2014 resteranno invariate rispetto al 2013. E’ stato confermato anche l’innovativo ed efficace sistema tariffario del 2013 sia a consumo che, in caso di impossibilità di effettuare le letture, forfettario. In particolare sul sistema forfettario sono stati introdotti correttivi più equi, perché vengono presi in considerazione i nuclei familiari per i residenti, mentre per i non residenti si farà riferimento alle superfici delle unità immobiliari tramite le banche dati delle dichiarazioni TARSU. Per i cittadini non residenti che occupano una unità immobiliare di circa 60,00 mq., il costo medio annuale della bolletta relativa al Sistema Idrico Integrato si aggirerà attorno ai 65-70 euro, mentre quella relativa alla TARI si attesterà attorno agli 80 euro. Sul sito internet del Comune nella prossima settimana sarà possibile consultare il nuovo Regolamento IUC e conoscere le tariffe approvate sia in Giunta che in Consiglio Comunale. Nella definizione del Regolamento IUC si è cercato di rendere più semplice possibile il sistema tributario municipale per il contribuente residente che, a regime, effettuerà i versamenti TARI, TASI e Sistema Idrico Integrato in quattro trimestri, per il contribuente non residente che effettuerà i versamenti IMU, TARI e Sistema Idrico Integrato in quattro trimestri e per il Comune che potrà inviare gli avvisi di pagamento ed effettuare i relativi accertamenti in modo molto più rapido ed efficace. Pur trovandosi il Comune di San Nicola Arcella nella gravosa condizione di dover alimentare il fondo di Solidarietà Comunale Nazionale con il trasferimento ad esso di oltre 600.000,00 euro l’anno delle proprie entrate tributarie, senza ottenerne alcun trasferimento di parte corrente, il prelievo tributario del Comune si manterrà molto al di sotto delle medie nazionali e regionali, sia per i cittadini residenti che per i cittadini non residenti. Il costo complessivo per la gestione di tutti i servizi e per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria a San Nicola Arcella raggiunge livelli più elevati, perché si tratta di una comunità di 1.800 residenti, ai quali si aggiungono nel periodo estivo oltre 15-20.000 cittadini non residenti, insediati su una struttura insediativa urbana fatta non di edifici multipiani in elevazione, ma di abitazioni soprattutto di tipo monofamiliare in villette a due piani e perciò su elevate estensioni territoriali. Si tratta certamente di strutture abitative di maggior pregio e qualità, che necessitano però di maggiori oneri per la manutenzione e gestione della rete viaria, della rete idrica, del sistema fognario e depurativo, della raccolta e smaltimento dei rifiuti, degli spazi a verde pubblico ed attrezzato, degli impianti di illuminazione, ecc… “Il Bilancio di previsione 2014- ha dichiarato il Sindaco Barbara Mele- va proprio nella direzione di creare quelle condizioni che garantiscono una migliore qualità della vita per i cittadini residenti e rendono sempre più accogliente ed ospitale la nostra splendida comunità locale”.
Amministrazione Comunale
San Nicola Arcella
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