In varie Regioni d’Italia le piogge intense delle ultime ore stanno provocando lutti e devastazione; questo obbliga tutti alla massima attenzione e, ancora di più, ad una solerte prevenzione per la salvaguardia del territorio e, soprattutto, per l’incolumità delle persone. Ritengo che gli Uffici preposti e competenti dopo aver esaminato tutta la vicenda, dovrebbero prendere con celerità una decisione riguardo all’immobile dell’Ospedale, in modo che l’opinione pubblica sia definitivamente tranquillizzata sulla sicurezza dello stesso. Se eventualmente dovessero venire meno i requisiti di sicurezza per la struttura potrebbe essere veramente rischioso mantenerne ancora l’apertura, mentre sarebbe più ovvio ed opportuno utilizzare, in tal caso, la struttura dell’ex Ospedale di Praia a Mare, che fino a questo momento costituisce la soluzione più logica qualora il problema dovesse presentarsi con estrema impellenza. I comitati, le associazioni, i sindacati ed i rappresentanti politici di tutti gli schieramenti dovrebbero unire le forze e remare in un’unica direzione, tenendo lontani campanilismi e protagonismi di ogni genere.
Maurizio Ariete, ex vice-sindaco di Praia a Mare
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