dire che sono sconsolato è poco, dire che sono deluso ed amareggiato non rende ancora l’idea, è un misto di sensazioni e sentimenti, non solo personale, ma di tanti cittadini tortoresi di fronte a quanto sta accadendo nell’effettuare i lavori al chiostro della Chiesa dell’Annunziata meglio conosciuta come “Convento”.
Per chi ha trascorso la propria infanzia tra quelle mura, e per chi è cresciuto con il sogno di vedere riportata, prima o poi, all’originaria bellezza una parte consistente del nostro patrimonio storico, è una tristezza senza limiti.
Intere pareti di affreschi ben conservati e risalenti al periodo dello stesso Chiostro - Anno Domini 1628 - sono stati ricoperti da calce e cemento!
Semplicemente inconcepibile!
Si continua a distruggere ciò che rappresenta la nostra storia e la nostra identità di popolo.
Questa è la nostra ricchezza ed anziché valorizzarla si elimina: in altri paesi si inventano ciò che non hanno, da noi invece, pur avendoli, non si riesce a riconoscergli il giusto ed opportuno valore.
Credo che non sia tua volontà né dell’intera Amministrazione Comunale quanto sta accadendo, ma ritengo anche che una maggiore attenzione ed un puntuale controllo avrebbe sicuramente evitato lo spregio arrecato.
Il danno non è solo materiale ma calpesta il sentimento di appartenenza di una intera comunità alle proprie radici.
Sono altrettanto convinto che, comunque, farai di tutto unitamente all’intero Consiglio Comunale, per correre ai ripari e ripristinare al meglio lo stato dei luoghi.
Evitiamo che “storico” rimanga solo una vuota ed inutile parola.
Cordiali saluti e buon lavoro.
Raffaele Papa
Consigliere Comunale
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