Mentre la città di Atlantide, secondo la leggenda, venne sommersa dagli abissi, la città di Diamante è inabissata dall’immobilismo, dall’inefficienza e dall’inoperosità dell’attuale giunta comunale, totalmente futile nell’offrire soluzioni e programmi validi per il rilancio, la valorizzazione e la conservazione del territorio locale. È sconcertante, che i nostri amministratori di maggioranza, solo dopo essere stati pungolati sulla stampa e sui social network (vedi polo scolastico L. Pagano, scomparsa di alcuni murales del 1981 e del crollo del Fortino di età napoleonica) ,si sveglino da un “profondo letargo” nel voler dare risposte all’indignazione di una città stanca di essere governata con troppa superficialità. Inquieta l’andamento dei lavori del Consiglio Comunale urgente convocato lo scorso 4 marzo c.a. con un unico p.to all’Ordine del Giorno “ Atto di indirizzo sul tema del disinquinamento ambientale ed approvazione schema protocollo di intesa sul sistema di progettazione , realizzazione e gestione degli interventi straordinari nel settore fognario e depurativo”. Durante il Consiglio Comunale il gruppo di minoranza “CambiaMenti” si è espresso con voto contrario, motivato dalle forti perplessità e preoccupazioni per un tema così delicato , trattato in velocità, con molto pressapochismo, senza atti a supporto della definizione delle scelte relative all’Atto di indirizzo sulla depurazione, a partire dal protocollo di intesa, documento integrante della delibera. Sono stati messi in evidenza , dall’intera opposizione, l’assenza di comunicazione su una tematica così importante oltre che la totale mancanza, a corredo del deliberato di atti tecnici a supporto delle scelte proposte in delibera, come ad esempio le modalità di project financing dichiarate solo in via di principio. Tutto ciò si collega a quanto si verifica negli ultimi tempi : come la convocazione di consigli comunali aventi ad oggetto un unico punto all’Ordine del Giorno , senza riunioni preliminari dei capigruppo, e sempre in prossimità di scadenza delle problematiche oggetto di discussione, a conferma della totale mancanza di programmazione e di visione d’insieme oltre che di pressapochismo che sta determinando in particolar modo questa fase amministrativa del Comune di Diamante. Contro questa forma di amministrare il Comune e la Collettività si esprime la nostra denuncia avvalorata da una situazione nazionale che chiede maggiore democrazia e maggiore partecipazione delle scelte che interessano il bene comune. Basta pensare che alle porte della stagione estiva manca qualsiasi forma di programmazione , ma si vive alla giornata annoverando nei propri giorni i murales distrutti o le macerie del Fortino Napoleonico di Cirella.Chiediamo pubblicamente che questa maggioranza si faccia carico di una maggiore trasparenza negli atti e nelle decisioni che spesso dividono le scelte degli assessori da quelle del sindaco. Basta vedere le decisioni confusionali sul tema piazza chiusa – piazza aperta, o viabilità complessiva del paese ect.
Gruppo consiliare “CambiaMenti”
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